Una piacevole passeggiata di lunghezza modulabile in base alle proprie esigenze (numerosi sono i punti di inizio/fine lungo il percorso) quasi completamente pianeggiante.
L’acquedotto storico è una struttura imponente, edificata per rifornire d’acqua la città all’inizio del 1200 e successivamente ampliato e migliorato, fino alla metà del 1600; oggi rappresenta un itinerario escursionistico interessantissimo sia dal punto di vista storico che naturalistico. Venne costruito in età romana a partire dal fondovalle del giro del Fullo, tra Molassana e Prato e in età medievale venne ulteriormente ampliato ad una quota più alta (circa 50 metri), così da poter raggiungere, grazie alla maggiore pendenza, i quartieri occidentali della città. L’acquedotto funzionò fino a metà Ottocento ma la sua acqua arrivava sino al quartiere del Molo ancora nel 1951. Parte dei suoi 40 chilometri sono scomparsi col crescere della città ma restano lunghi tratti pianeggianti percorribili a piedi e in bici, fra le case e gli orti dei vecchi borghi della Val Bisagno.